venerdì 10 novembre 2006

MAugSe

Il MAugSe nasce dall'unione delle iniziali dei nomi dei tre componenti della banda: Mauro, Augusto, Sergio.
Il legame che ci ha uniti (e che ci unisce) si è formato a partire dagli ormai lontani anni delle scuole medie, compagni di classe alla Giovanni Pascoli tra il 1973 e il 1975, oltre trent'anni di amicizia, con frequentazioni più assidue - cioè tutti i giorni - fino a metà degli '80; poi il lavoro e le vicende matrimoniali hanno rarefatto i contatti, specialmente con Mauro.
Per un breve periodo - con tutti i problemi legati alle sue difficili condizioni psicologiche - avevo ripreso a vedere Mauro in maniera continuativa, e devo dire che tutti quegli anni sembravano non essere passati. La sua tragica fine ha interrotto il nostro percorso comune.
Per contro, il rapporto con Sergio (il Socio) è ripreso e si spera possa proseguire, segnale di una ritrovata serenità.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche se ero poco più di un bambino, capivo quanto fosse forte quello che oggi chiamerebbero "il tridente".
Credo che questo tipo di amicizia sia eterna. Talvolta ci si perde per un po', ma poi quando, ci si ritrova, la cosa meravigliosa e che davvero sembra siano passati pochi giorni dall'ultima volta .... e parlo per esperienza.
Una proposta: mi piacerebbe leggere di qualche vecchia scorribanda, sono certo che ne esistono di esilaranti. Sarebbe anche un modo simpatico per ricordare "la terza punta" che purtroppo si è trasferita nella squadra più azzurra che ci sia ... !!!
A dimenticavo di dire ... io sono "Spazzola" !!!

Haug ha detto...

Caro Spazzola,
mi fa enormemente piacere leggere che anche tu la pensi come me e soprattutto che ti sia reso conto quanto fosse importante il legame che ci univa.
Per quanto riguarda le scorribande, ne abbiamo combinate davvero di tutti i colori e avevo iniziato a creare un sito a memoria imperitura, non è detto che non lo continui...
Per esempio, ricordo che ci fu un tempo in cui io e Mauro giocavamo continuamente a ping-pong, ore e ore tutti i giorni, normalmente al bowling Mirafiori o in un bar di corso Vittorio che aveva un tavolo nel seminterrato, ma quando non potevamo ci adattavamo a giocare sul tavolo della cucina, usando come retina due scatole di biscotti Plasmon, e come racchette... qualunque cosa si trovasse a portata di mano - padelle, coperchi, scatole da scarpe, scacchiere in miniatura, bottiglie (!) ecc.
Ricordo che una volta, ci vide anche un mio giovanissimo e ingenuo cuginetto e noi, con arti subdole e malvagie, lo convincemmo a credere che l'utilità e la funzione della parte gommata sulle racchette fosse di trattenere la pallina e farla rimbalzare a mo' di elastico ma che quest'ultima ATTRAVERSAVA la racchetta e bisognava fare ben attenzione a non tenerla davanti al viso per non venire colpiti.
Le conseguenze sono state devastanti: il piccolo non si è più ripreso e tutti i suoi studi successivi riguardanti la fisica, le leggi dell'impenetrabilità dei solidi e del processo di azione-reazione sono stati disturbati e danneggiati al punto che ha dovuto ripiegare su materie inerenti l'informatica e pare tuttora svolga mansioni di programmatore (forse in amigabasic?) in qualche buio sottoscala...

VUOI SEMPRE VINCERE, VINCERE...

Sergio ha detto...

Spazzola? Who is Spazzola?

Haug ha detto...

Lascio che sia lui a palesarsi!
Lui ha capito che io SO chi è!

Anonimo ha detto...

Devo ammettere che non ricordo la presenza di sergio nell'occasione in cui è stato coniato lo pseudonimo "spazzola".Ora però dovrei dare qualche indicazione in più, credo. Ma non sono sicuro sia comprensibile. E d'altronde è difficile immaginare chi io sia. No, non sono sicuro di riuscire a spiegarlo bene. Insomma dopotutto non credo sia difficile. Ci vorrebe una mente analitica da spia o da agente segreto. Oppure quella di asimov negli enigmi dell'union club.
Firmato "Spazzola"

Haug ha detto...

No, non c'era in quell'occasione anche SJ, ma solo Mauro: per questo non sa del tuo appellativo...

Anonimo ha detto...

... comunque leggendo attentamente il mio ultimo post, non avrà difficoltà a capire chi sono !!!!
Vero Haug ???

Firmato "spazzola"

Haug ha detto...

mmm... secondo me con le tue indicazioni fai più depistaggio che altro!
Comunque vedi di farti un account, com'è che sul blog di Fabio ti firmi e qui stai anonimo?
E poi perchè non ti blogghi anche tu?
;-)

Anonimo ha detto...

... non mi aspettavo una risposta cosi. Dopo tutto sei tu che mi hai prestato "Gli enigmi dell'Union Club" di Asimov. Non hai letto bene il mio post .... o ti sei arrugginito ?? Il mio blog è in creazione sul mio sito www.smartlogic.it ancora in costruzione. Fra breve ti comunicherò quale link DOVRAI mettere sulla tua lavagna.

SJ fai vedere al tuo amico che tu hai letto bene il mio post.

"Spazzola"

Haug ha detto...

Beh non pensavo tu fossi così fine!
Ripensandoci adesso, dopo il tuo ultimo indizio tutto è più semplice...
Ah beh, certo... adesso lo capirebbe anche un bambino...
Veramente! forse lo capirebbe anche il socio...
O no??

Sergio ha detto...

Sarà che ultimamente le mie cellule grigie sono in sciopero, ma ci sono arrivato un decimillesimo di secondo dopo aver letto l'iniziale del nome...ma ho anche un testimone che avevo dato due possibilità già da ieri sera, guarda caso due fratelli...;)

Sergio ha detto...

Riguardo le scorribande...tenete d'occhio il mio blog...arriva la trascrizione del "Diario di Specchia" :D